Palamede, l’eroe dimenticato caduto nell’oblio
Regia: Marco Perazzolo | Testi: Monica Vietti
Attori: Paolo Gho, Luca Martino, Chiara Giovara, Rossella Lucco Navei, Corrado Rubino
Tecnico Luci e Audio: Ivano Voghera
Scheda spettacolo
Palamede è uno degli eroi più misteriosi ed affascinanti della mitologia greca: un giovane bellissimo e un combattente coraggioso. Le fonti lo descrivono come un genio della sua epoca, incarnazione stessa dell’intelligenza basata sulla ragione e sull’etica. I greci antichi attribuiscono idealmente a Palamede l’invenzione della scrittura e dei numeri, l’uso della moneta e il gioco degli scacchi. Una sorta di semidio, integerrimo e colto: un benefattore della Grecia amato e stimato da tutti, un martire della sapienza laica che muore ingiustamente a causa dell’invidia e dell’odio che da sempre generano nei mediocri. Durante il processo, Palamede si difenderà dal suo accusatore che meschinamente per invidia e gelosia lo accuserà di aver tradito la Grecia vendendo, per denaro, dei piani di guerra ai barbari nemici della stessa. Il suo accusatore, Odisseo, durante la sua deposizione nonostante non procuri uno straccio di prova, porterà alla pena della lapidazione il giovane e coraggioso Palamede.