Regia
Marco Perazzolo
Testi
Monica Vietti
Interpreti
Alessandro Marino, Andrea Di Maggio, Corrado Rubino, Daniela Fenoglio, Diana Libergoliza, Dario Alliana, Fabrizio Demaria, Luca Martino, Mariagrazia Lacitignola, Marta Zotti, Mattia Forelli, Simone Russo, Stella Scaia, Paolo Arsento, Paolo Gho, Riccardo Chialando
Voce Narrante
Chiara Giovara
Riprese video cortometraggi
Riccardo Ritiri, Benito Fiorucci, Gianni Gialdini
Costumi
Elettra Bertotti, Carla Dosio
Scenografie
Beppe Calligaro, Angelo Tomasi, Fulvio Chialando
Chitarrista
Fabio Renda
Disegni
Fabio Scibetta
Tecnico Audio/Luci
Donato Terrameo
CONTESTO STORICO: Siamo nel dicembre del 1932 e l’atmosfera amichevole e cordiale che esiste tra le tre famiglie sembra destinata a non dover mutare per nulla al mondo. Eppure, nell’arco di pochi mesi, con l’avvento del regime nazista e delle leggi contro gli ebrei, tutto cambia in maniera irreversibile e drammatica. L’antisemitismo, dapprima solo latente, diventa, in poco tempo, brutalmente palese. In un solo anno la vita di queste tre famiglie viene completamente stravolta dall’odio e dall’indifferenza.
TRAMA: Al centro della storia due bambini tedeschi della stessa età. Uno è David, figlio del chirurgo ebreo Jacov Korsakov e di Jutta, donna di religione cristiana e già madre di una ragazza, Lene. L’altro bambino si chiama Fritz ed è figlio del poliziotto Rauch. I due bambini sono amici per la pelle, frequentano la stessa classe, sono compagni di banco, vivono a pochi metri l’uno dall’altro e condividono ogni genere di gioco e di esperienza. Entrambi possiedono un gatto. David ha il suo Koks, un gatto nero dagli occhi color ambra, Fritz, invece, ha una gatta che si chiama Muschi, è bianca, bellissima e possiede enormi occhi azzurri. Oltre alle case dei Korsakov e dei Rauch, lungo la stessa strada della cittadina tedesca di Wilmersdorf, c’è anche la villa del ricco architetto Winterloh il cui figlio, Berty, è fidanzato con Lene, la sorellastra di David.